Andrej Andreev: “…ho osservato i volti degli spettatori durante la visione… Erano illuminati e tutti sembravano essere bambini. Vedevo la gioia e la felicità in sala… "Ho raggiunto il mio obiettivo”

In occasione del festeggiamento del Giorno della intronizzazione del Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill  (2009),  la sera del 31 gennaio 2017 a Milano presso la parrocchia ortodossa di S. Ambrogio è stata presentata dal Capo regista Andrej Andreev l’anteprima del nuovo lungometraggio  «Coro patriarcale»,  realizzato in occasione del 70° anniversario del Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill.
Questo  documentario racconta del Coro ortodosso patriarcale ed è ricco di testimonianze ed esibizioni di altissimo livello, non solo professionale ed artistico ma anche di profonda fonte spirituale. In piena luce è stata rappresentata l'esibizione straordinaria del coro patriarcale, che da più di 130 anni dona la gioia spirituale a tutti i cristiani del mondo, non solo gli ortodossi, di cui la conferma il successo di questo documentario.
La serata ha avuto un grande successo del tutto meritato. Erano presenti ospiti : il dott. Platon Ratskevich viceconsole della Federazione Russa, il Diacono Roberto Pagani dalla Curia di Milano, Mons. Francesco Braschi direttore del Dipartimento di Slavistica della Biblioteca Ambrosiana, Roberto Cavalli dal Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano, la Famiglia Castrucci dalla fondazione “Bambini della speranza”, il Pastore Giuseppe Platone, Presidente del Consiglio Cristiano delle Chiese Valdesi, nonché rappresentanti della comunità di Sant’Egidio e tanti altri.
Dopo la visione del documentario gli ospiti hanno espresso l’importanza di questo incontro il quale porta ad una maggiore crescita spirituale, tramite la percezione del ponte tra il Cielo e la terra attraverso un profondo canto liturgico.
Tutti gli ospiti hanno ringraziato cordialmente l' Archimandrita Ambrogio (Makar), rettore della parrocchia Ortodossa per l'organizzazione di questo incontro, e hanno preso accordi per i prossimi appuntamenti.
di Larissa Semeniouk